Lettera contrari strada Laura

Care amiche e cari amici

Come già sapete il 27 settembre si voterà sul progetto per la strada che porta al nostro monte, nonché sul relativo regolamento del traffico veicolare.
Naturalmente, com’è giusto che sia, ci sono due fronti: i favorevoli ed i contrari.
Noi, direttamente interessati dalla tematica ci schieriamo con i favorevoli ed intendiamo prendere posizione su alcune esternazioni proposte dal gruppo per la salvaguardia degli interessi dei roveredani.Per fare ci basiamo sul volantino distribuito dagli stessi.

E’ vero che, del centinaio di cascine presenti in Laura, buona parte appartiene a persone non domiciliata nel comune di Roveredo. Noi, come associazione Pro Laura, annualmente durante il periodo estivo organizziamo eventi e ritrovi per tutti i villeggianti sul monte. Per poter proporre questi eventi ci riforniamo da ditte, artigiani e negozi del comune di Roveredo! Facendo ciò favoriamo l’economia del comune e, insieme a noi, lo fanno anche tutte le persone che alle nostre feste acquistano cibo e bevande. Sostanzialmente anche le persone che non sono domiciliate a Roveredo contribuiscono largamente all’economia locale. Senza una strada sicura e praticabile senza difficoltà non potremo più proporre i nostri eventi, a discapito dell’economia locale.

Per quanto concerne le percentuali di paragone con la strada di San Giulio, bisogna considerare che l’80% della strada per Laura verrà pagata dal Cantone. Se il progetto in votazione non dovesse passare questo credito verrà eliminato e non sarà più possibile riceverlo. Ne consegue che future spese per la strada saranno a carico del comune e di tutti i cittadini. Non si parla di poche migliaia di franchi annui di manutenzione, ma di cifre elevate.

Infine non è vero che ai cittadini non possessori di una cascina sarà vietato l’utilizzo della strada. La regolamentazione prevede il pagamento di un’autorizzazione di durata variabile, anche giornaliera. Come presente sulla documentazione di voto, è prevista la possibilità di transito “per scopi determinati come il trasporto di merci e materiale, la visita ai pastori, la visita a cascine, ristoranti, alberghi e simili”. Ciò significa che, per il turismo, l’accesso alla strada è garantito proprio come succede in altri posti (Giova-Prepiantoo oppure Arbedo-Gesero).

Vi chiediamo di condividere il messaggio, così da riuscire a sensibilizzare i nostri concittadini e far capire come stanno realmente le cose!